Si è tenuta nella giornata di Domenica 13 Novembre la Festa del Ringraziamento presso il Comune di Priocca, piccolo borgo alle porte di Alba.
Alla presenza del Sindaco Marco Perosino, sono stati premiati i tesserati di Alba Cheer Paolo Cravanzola e Francesca Topino per i meriti sportivi conseguiti nell’anno 2016. Entrambi sono infatti tra i pionieri del movimento sportivo di cheerleading nell’albese e hanno avuto l’onore di indossare la maglia azzurra della Federazione Italiana Cheerleading e Cheerdance ai mondiali dello scorso Aprile. Il Comune di Priocca ha voluto ringraziarli “per aver portato il nome del nostro paese nel mondo”.
E’ un curriculum sportivo decisamente interessante quello dei due priocchesi, che oltre alle presenze in nazionale vantano diversi risultati prestigiosi, come le partecipazioni ai campionati europei 2015 e 2016, diversi titoli nazionali e la più recente trasferta vittoriosa al The European Open di Parigi.
“Oggi Paolo è l’head coach della nostra società, mentre Francesca si alterna tra le attività da atleta e quelle da assistant coach” – spiegano soddisfatti i dirigenti di Alba Cheer, continuando – “Siamo orgogliosi dei nostri tesserati e dello splendido lavoro che stanno svolgendo insieme a tutto il resto dello staff tecnico”.
Proprio dopo la gara francese, abbiamo raggiunto la più giovane dei due con una breve intervista che riproponiamo di seguito:
Francesca, insieme alle tue compagne hai appena partecipato e vinto una delle manifestazioni di cheerleading più affascinanti del panorama europeo, il The European Open di Parigi.
Come ti senti? Raccontacelo in una parola secca… Soddisfatta
Parlaci di te, chi sei, quanti anni hai e che cosa fai nella vita? Sono Francesca, ho 17 anni, nella vita studio, mi alleno, vedo i miei amici
Come ti sei avvicinata al cheerleading? Da quanto tempo lo pratichi? Ho iniziato a praticare cheerleading quattro anni fa, quasi per gioco
Quante volte ti alleni a settimana? Per quante ore? Mi alleno tre volte a settimana, per due ore
Hai già preso parte ad importanti eventi come europei e mondiali, quindi possiamo considerarti una veterana … cosa significa per te scendere in pedana? Nonostante abbia già partecipato a gare importanti, è sempre un’emozione grandissima scendere in pedana
Che ambiente avete trovato a Parigi? Quale è stato il rapporto con gli altri team? A Parigi c’era un ambiente molto festoso, mi sono divertita molto prima della sfilata a cantare e ballare con cheerleader che arrivavano da tutto il mondo
Dalle foto emergono tre momenti significativi dell’evento: la sfilata, la gara, le premiazioni. Ce ne sono altri che vorresti aggiungere? Quale ti tieni più stretto nei ricordi? E’ sempre emozionante il warm up, in cui analizzi e vieni analizzato dagli avversari e che, comunque vada la prova, sono sempre pronti ad incitarti e applaudirti
Programmi per il futuro? Quest’anno ho iniziato ad allenare le bimbe più piccole e a fare aiuto coach per le ragazze della squadra senior all girl, spero di diventare una brava allenatrice
Un consiglio a chi non conosce il vostro sport e vi si vuole avvicinare. Il nostro sport può sembrare quasi un gioco, ma non lo si deve assolutamente sottovalutare, perché gli allenamenti sono tanti e molto impegnativi
Una dedica speciale e … un sogno nel cassetto … Il mio sogno nel cassetto è entrare di nuovo nella nazionale per riprovare quella grande emozione di scendere in pedana per rappresentare la mia nazione
Auguri dunque di nuovi successi a Francesca e Paolo e un in bocca al lupo per la stagione sportiva in corso.