Ricorre in questi giorni l’anniversario dei primi cinque anni di attività di Alba Cheer. Rispolverando l’album dei ricordi risaliamo alla prima storica foto scattata ad Alba, nella palestra della scuola Coppino di Via Fratelli Ambrogio. Una pazza idea quella di fondare una società sportiva a partire da cinque atlete e un allenatore; ma da qualche parte bisognava pur incominciare. Idee chiare e lunga visione hanno però accompagnato questi primi cinque anni attraverso un percorso che ha visto il progetto Alba Cheer crescere e svilupparsi di pari passo alla storia del cheerleading italiano, che proprio in questi anni si è strutturato e ha assunto una dimensione propria.
Tra insidie e affascinanti sfide da affrontare, determinazione e desiderio di raggiungere importanti obiettivi hanno portato a scelte importanti, affrontando incredibili imprese sportive, come portare tre volte dei propri atleti agli ICU Worlds con il Team Italy, e follie imprenditoriali, come aprire una palestra interamente dedicata al cheerleading.
Anno dopo anno si sono succeduti atleti e allenatori, coaches da ogni parte del mondo hanno fatto visita a quella piccola realtà albese che man mano provava a parlare la lingua internazionale del cheerleading. Ciascuno, a modo suo e nel proprio momento, ha dato un contributo fondamentale all’identità che adesso ha questa società sportiva, il grazie va a tutti. Ricorrono le cinque candeline e si festeggia nel modo che è più spontaneo, con un’intera settimana di camp con Antwan Lymore, un coach di valore mondiale con cui stiamo scrivendo una nuova pagina di una storia che è appena iniziata.
Sarà una settimana per proiettarsi verso nuovi traguardi … sì, li vogliamo chiamare primi cinque anni, perché siamo certi che ci saranno molte altre ricorrenze da festeggiare insieme!